Il ritiro russo da Kherson e le grandi manovre per un eventuale accordo sull’Ucraina

di Andrea Ferrario

Una panoramica, e alcune valutazioni a caldo provvisorie, sugli eventi di questi ultimi giorni, dalla liberazione di Kherson, alle elezioni di midterm negli Usa e ai segnali insistenti di manovre diplomatiche per un possibile accordo riguardo alla guerra in Ucraina, con particolare attenzione per il ruolo di Usa e Cina. Leggi il resto dell’articolo

Terre rare: cosa sono e qual è la posta in gioco

di Andrea Ferrario

La Cina detiene una posizione monopolistica nel settore delle terre rare, irrinunciabili materie prime di una vasta gamma di prodotti altamente tecnologici. Alcuni osservatori ritengono che Pechino potrebbe sfruttare questa sua posizione attuando un embargo dagli effetti potenzialmente devastanti sulle economie occidentali, in particolare come risposta alle drastiche misure recentemente adottate dagli Usa per tagliare le gambe all’industria cinese dei semiconduttori. In questo articolo spiego in modo accessibile cosa sono questi minerali e qual è la reale posta in gioco. Leggi il resto dell’articolo

Semiconduttori: cosa sono e qual è la posta in gioco

di Andrea Ferrario

Le recenti sanzioni Usa contro il settore cinese dei semiconduttori (detti anche “chip” o “microchip”) hanno portato nuovamente alla ribalta questi dispositivi elettronici, diventati ormai un elemento fondamentale dell’economia e degli equilibri mondiali. In questo articolo descrivo in modo accessibile le caratteristiche dei semiconduttori e della loro catena di produzione, che è indispensabile conoscere se si vuole capire a fondo l’odierno sistema capitalista. Leggi il resto dell’articolo

NORD AMERICA / I semi della rivoluzione sono germogliati: che fare ora?

di Peter Hudis, da “New Politics”, 6 agosto 2020

Un’analisi della straordinaria stagione di lotte contro la violenza razzista apertasi negli Usa dopo l’omicidio di George Floyd e che ha mobilitato 26 milioni di americani, incontrando un’ampia solidarietà internazionale. Pur senza aderire al punto di vista marxista-umanista dell’autore, riteniamo che il testo qui proposto offra ragionamenti particolarmente stimolanti su questo movimento nato dal basso.

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TEMI GLOBALI / #MeToo: una mobilitazione di portata mondiale

A quasi un anno dallo scandalo Weinstein, il fenomeno #MeToo si sta trasformando in un movimento spontaneo di portata mondiale che rimette in discussione patriarcato e oppressione delle donne in ogni angolo del mondo, dagli Stati Uniti alla Mongolia, dalla Corea del Sud al Cile. Un esempio di lotta dal basso in netta controtendenza rispetto ai venti di estrema destra che, all’insegna del più becero maschilismo, percorrono l’intero globo. Leggi il resto dell’articolo

TEMI GLOBALI / Danzando sull’orlo dell’abisso: 1) Le politiche della Fed, gli USA, il Giappone

di Andrea Ferrario

Quello della “luce in fondo al tunnel”, cioè dell’ormai imminente uscita dalla crisi, è stato un ritornello ripetuto a più riprese nel corso della recessione mondiale, e finora è stato regolarmente smentito dai fatti. Forse per questo ormai pochi lo usano, ma il messaggio che viene inviato negli ultimi mesi dai media è ancora quello di una fuoriuscita dalla crisi ormai all’orizzonte. In realtà, l’economia mondiale continua a muoversi sull’orlo dell’abisso e per il momento l’unica alternativa al disastro, sempre incombente, sembra essere quella di una stagnazione a lungo termine che scarichi per intero i suoi costi sui lavoratori.

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NORD AMERICA / USA: Si intensificano le lotte sociali – Salari bassi, lavoro precario

Negli Stati Uniti è in atto un forte risveglio dell’attivismo sociale, dagli scioperi nei fast food fino alle mobilitazioni contro l’austerità in molte città americane, prima fra tutte Chicago. Intanto, dopo decenni di compressione dei salari, il lavoro precario aumenta e calano gli occupati.

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AMERICHE / USA: Anche in Michigan il “Right to Work” – Lotte alla Walmart

La legge Wagner introdotta negli USA nel 1935 per tutelare i negoziati finalizzati ai contratti collettivi di lavoro rimane ancora in buona parte intatta, ma il movimento sindacale assomiglia sempre più a un cane bastonato, scrive il “Financial Times” del 15-16 dicembre. Il Michigan a dicembre è stato il 24° stato degli USA ad approvare una legge “Right to Work” e la maggioranza dei lavoratori statunitensi vive ora in stati in cui è in vigore una legge di questo tipo, Leggi il resto dell’articolo